Fra il Pavese e la Lomellina esiste un comprensorio di acque a dir poco favoloso: 2 fiumi (Po e Ticino), 3 torrenti (Agogna, Terdoppio ed Erbognone) e una miriade di fontanili, rogge e canali (Castellana, Scavizzolo, ecc.) che poco avevano da invidiare a più blasonate zone di pesca.

Tutta la fauna ittica pregiata era presente: Marmorate, Temoli Pinna Blu, lucci, persici, bass, e, in quantità esagerata, il più modesto cavedano. Ora non esiste più nulla. Sono rimaste soltanto le acque, molto più povere quelle principali, o comunque con presenze ittiche nella maggior parte alloctone, semplicemente vuote le altre.

A ciò va aggiunto lo scempio provocato dalla costruzione di una miriade di centraline anche nei modesti corsi d’acqua. La quantità di energia prodotta sarà sufficiente ad accendere la lampadina di casa!

Se ti sta appassionando il racconto… scarica la versione intera!